Amianto: un piano di controllo e monitoraggio

fibre di amianto (asbesto)

L’amianto è un’emergenza sanitaria e ambientale, un problema del presente e del futuro che riguarda tutti noi. La presenza di materiale contenenti amianto in un edificio non comporta di per sé un pericolo per la salute degli occupanti.

Se il materiale è in buone condizioni e non viene manomesso, è estremamente improbabile che esista un pericolo apprezzabile di rilascio di fibre di amianto.
Se invece il materiale risulta danneggiato per interventi di manutenzione, usura e/o vandalismo, si verifica un rilascio di fibre che costituisce un rischio potenziale; in particolare, l’esposizione può provocare anche a distanza di anni, gravi malattie.

L’Amministrazione comunale di Sant’Ilario d’Enza, considerato il rischio per la salute pubblica derivante dalla presenza di amianto nel territorio nei luoghi di vita e di lavoro, ha attivato in collaborazione con AUSL  un progetto di Censimento Amianto su tutto il territorio comunale.

Amianto: un piano di controllo e monitoraggio

Il censimento prevede la mappatura di tutti i fabbricati o porzioni che presentino amianto attraverso la verifica visiva durante i sopralluoghi e/o altri controlli tra cui anche le segnalazioni spontanee dei cittadini.

I dati raccolti saranno organizzati in un’apposita sezione del sistema informativo territoriale del Comune (WebSit) consentendo agli uffici competenti un costante controllo e monitoraggio della presenza di amianto sul territorio comunale.

Ai proprietari interessati da immobili e/o manufatti in cui è presente amianto sarà inviata una comunicazione e sarà richiesta una autovalutazione dello stato di conservazione degli stessi, come stabilito dal Decreto Ministeriale 6 settembre 1994 e dalle Linee Guida della Regione Emilia Romagna.