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La dichiarazione di nascita e' la registrazione dell'evento nascita nei registri dello Stato civile del Comune.
La dichiarazione puo' essere resa presso l'Ufficio dello Stato civile del Comune di nascita/di residenza di entrambi o di uno dei genitori o presso la Direzione Sanitaria del Centro di nascita:
a) se il figlio e' nato da genitori coniugati: la dichiarazione puo' essere resa da uno dei genitori, da un procuratore speciale nominato con scrittura privata non autenticata, da un medico o da altra persona che ha assistito al parto
b) se il figlio e' nato da genitori non coniugati: se entrambi i genitori intendono riconoscere il neonato come proprio figlio, la denuncia di nascita deve essere resa e sottoscritta congiuntamente da entrambi i genitori.

Cognome del bambino
Il figlio nato da genitori sposati, assume il cognome del padre.
Il figlio nato da genitori non sposati tra loro, assume il cognome del genitore che per primo lo riconosce. In caso di dichiarazione congiunta, assume il cognome del padre.
Al figlio nato da genitori entrambi stranieri, si applica per la determinazione del cognome e nome del neonato il diritto del Paese d'origine, e solo nell'impossibilita' di conoscere il diritto da applicare si deve applicare il diritto italiano.

Con Sentenza n. 286 del 21 dicembre 2016 - pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale Serie Speciale n. 52 del 28 dicembre 2016 - la Corte Costituzionale ha dichiarato incostituzionali le disposizioni che, in presenza di comune accordo dei genitori, non consentono di trasmettere al figlio/figlia, al momento della nascita o in caso di adozione compiuta da entrambi, il cognome materno, in aggiunta a quello paterno.
Per questo motivo, in presenza di accordo dei genitori e' ora possibile trasmettere ai figli anche il cognome materno.

Nome del bambino
Il nome imposto al bambino deve corrispondere al sesso, non deve essere ridicolo, vergognoso o contrario al buon costume e all'ordine pubblico.
Puo' essere composto da uno o piu' elementi onomastici non superiori a tre.
In quest'ultimo caso, tutti gli elementi del nome dovranno essere riportati negli estratti e nei certificati rilasciati dall'Ufficiale di Stato Civile e dall'Ufficiale dell'Anagrafe.

Residenza anagrafica del bambino
Nel caso di dichiarazione di nascita presentata all'Ufficio dello Stato civile del Comune di residenza del padre (ipotesi di genitori residenti in Comuni differenti), il bambino viene comunque iscritto nello stato di famiglia della madre (a seguito comunicazione fatta d'ufficio all'Ufficio anagrafe del Comune di residenza della madre).

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Come si fa

Modalità di presentazione dell'istanza:
La dichiarazione di nascita deve essere resa innanzi all'Ufficiale di Stato civile

Cosa serve

Nessun requisito

Documentazione necessaria:
- documento d'identita' valido del/dei dichiarante/i
- attestazione di nascita rilasciata dall'ostetrica o dal medico che ha assistito al parto
- (eventuale) dichiarazione tardiva di nascita

Costi e vincoli

Costi

Nessuno

Tempi e scadenze

Dichiarazione di nascita
- entro 10 giorni dalla nascita: dichiarazione presso l'Ufficio di Stato Civile del Comune di nascita/residenza
- entro 3 giorni: dichiarazione alla Direzione sanitaria del Centro di nascita.
I genitori cittadini stranieri non residenti in Italia possono rendere la dichiarazione di nascita solo nel Comune dove e' avvenuta la nascita del bambino
Formazione atto di stato civile
Immediata, nel caso di dichirazione resa all'Ufficio di Stato civile
3 giorni, nel caso di trascrizione atto proveniente dal Centro di nascita o dal Comune di nascita

Ultimo aggiornamento

16-11-2022 10:11

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