Una mostra a Bologna ripercorre fasi, processi ed esiti che hanno caratterizzato il modello emiliano-romagnolo degli ultimi 50 anni prendendo spunto dall'esperienza del nostro Comune.

L'Emilia-Romagna è stata per molto tempo un punto di riferimento per le politiche di pianificazione a livello nazionale, grazie ad una metodologia che ha prodotto strumenti di pianificazione sempre più attenti alle esigenze non solo dello sviluppo urbano e produttivo, ma anche al perseguimento dell’interesse collettivo, alla tutela e alla valorizzazione delle risorse naturali e culturali.

Una mostra a Bologna sulla progettazione urbanistica di S.Ilario dagli anni '60 a oggi

cartografia di S.Ilario da uno dei pannelli in mostra

La mostra 50 anni di pianificazione in Emilia-Romagna propone una sintesi delle tappe principali di questo percorso, in una narrazione evocativa che si sviluppa attraverso il confronto delle politiche regionali con il contesto nazionale/internazionale e le politiche adottate alla scala locale, prendendo ad esempio un piccolo comune del reggiano come paradigma del processo di crescita che dal dopoguerra ad oggi ha riguardato il territorio regionale.

All'inizio e al termine della mostra due incontri racconteranno la storia della pianificazione regionale e locale e le sfide per la programmazione futura, attraverso memorie e testimonianze dirette dei protagonisti. Ad essi parteciperanno, tra gli altri, il sindaco Moretti, l'ex sindaco Mauro Poletti, l'ex assessore Giordano Colli e gli architetti Francesco Sacchetti e Raffaella Bedosti, protagonisti della progettazione a S.Ilario dagli anni Settanta a oggi.

50 ANNI DI PIANIFICAZIONE IN EMILIA-ROMAGNA: piani e progetti per Sant’Ilario D’Enza
Urban Center di Bologna 9-29 marzo 2016