Emergenza nutrie sul territorio di Sant'Ilario d'Enza

Con l’ordinanza n 1 il Sindaco, secondo le indicazioni ricevute dalla Provincia di Reggio, prevedeva che il controllo numerico delle nutrie avvenisse secondo modalità sostanzialmente corrispondenti a quelle applicate in precedenza - ovvero tramite l’abbattimento diretto e/o la cattura con gabbie/trappole (vietato invece l’uso di veleni e rodenticidi) - ed individuava i soggetti autorizzati a tali operazioni negli agenti di Polizia provinciale e nei cosiddetti coadiutori formati e abilitati al controllo della fauna selvatica da parte della stessa Provincia di Reggio Emilia.

Il 21 marzo 2015 la Presidenza della Provincia di Reggio Emilia ha comunicato che, a seguito di approfondimenti con la Regione Emilia Romagna e il Prefetto di Reggio Emilia, di aver rilevato l'impossibilità e l'illegittimità dell'adozione di ordinanze sindacali riguardanti l’emergenza nutrie.
Per tanto si è provveduto ad adottare l'Ordinanza del Sindaco n.2 che sostituisce e revoca la precedente.

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