Il "focus-group progettisti" è il luogo di discussione sul nuovo piano urbanistico dedicato ai professionisti operanti nel campo della progettazione del territorio (urbanisti, architetti, ingegneri, geologi, paesaggisti, geometri, agronomi, esperti in materie ambientali ecc.)
Specifici focus-group, su singoli temi,  sono programmmati durante l'intero periodo di formazione del nuovo piano.

1° focus-group: 25 giugno 2011
"verso il nuovo piano"

Il primo incontro del gruppo di discussione ha riguardato riflessioni di carattere generale sui problemi presenti nell'ambito comunale e su quale potrà essere il ruolo futuro del territorio di Sant’Ilario d’Enza.

I contributi emersi nella mattinata hanno portato all’individuazione di alcuni "grandi" temi :

Ne sintetizziamo di seguito alcuni:

  1. l’importanza delle scelte di pianificazione fatte in passato che hanno portato alla definizione di alcuni elementi ormai riconosciuti come "identitari" di questo territorio;
  2. l’importanza di costruire (anche partendo da ciò che stato fatto in passato) una "cultura" intorno ai temi che riguardano la realtà urbana e, più in generale, il territorio nel suo complesso;
  3. il tema del "centro" del capoluogo e di quali azioni mettere in campo per avviare un processo di riqualificazione ma anche e soprattutto di "rivitalizzazione";
  4. il tema dei "vuoti" e dei "pieni", cioè di tessuti urbani che si sono svuotati e riempiti nuovamente senza che ci fossero elementi "connettivi" forti a tenere insieme queste trasformazioni ( che hanno interessato soprattutto il centro di S. Ilario) ;
  5. l’importanza della "stratificazione della memoria" e della sua mancanza assoluta nelle scelte fatte negli ultimi anni riguardanti soprattutto le aree di trasformazione;
  6. il verde come elemento fondante, "infrastrutturale", di questo territorio, sia in ambito urbano sia in ambito agricolo:
  7. l’importanza del contesto in cui ci muoviamo, sia a livello normativo (i piani sovraordinati), sia a livello socioeconomico (l’attuale situazione di crisi ed i rilevanti processi di globalizzazione);
  8. il tema della "riqualificazione" delle aree già edificate, soprattutto quelle dimesse.
  9. il tema delle "attività produttive" e di una loro riqualificazione in chiave di maggiore sostenibilità ambientale;

2° focus -group: 31 marzo 2012
"ripensare il centro. esperienze passate e prospettive future per le piazze e per il centro del capoluogo in previsione del nuovo piano".

Nella discussione svolta sono emersi alcuni principali temi che di seguito riportiamo:

1. Necessità di ripartire dagli elementi emersi nell’incontro del 15 marzo e da quanto emerso dallo Studio di Fattibilità per arrivare a definire gli “obiettivi”. 

2.In quest’ottica, l’importanza della scelta del modello di “mobilità” che si vuole perseguire è fondamentale.  E, se il modello da perseguire è quello che prevede di disincentivare l’uso dell’auto all’interno del centro di Sant’Ilario, è necessario ragionare su come definire una “mobilità” sicura (mezzi pubblici e percorsi ciclabili/pedonali) che consenta ai residenti della zona sud di poter accedere agevolmente ai servizi posti nel centro del paese. 

3. L’importanza di “allargare” il concetto di Centro, andando oltre alle sole piazze e zone limitrofe. In quest’ottica sono sicuramente importanti i ragionamenti da fare sulla viabilità e sul ruolo importantissimo della stazione ferroviaria, ma anche sugli usi che si prevede d’insediare nel centro;

 4.Il verde come elemento “strutturale” e di connessione tra il centro urbano ed il suo territorio riprendendo i concetti  emersi nel 1° focus-group progettisti; 

  1. Il ruolo fondamentale dell’asse via Brunetto Ferrari. Se si riesce a deviare tutto il traffico di attraversamento sulla via Emilia bis, la circonvallazione può  diventare una specie di “boulevard verde” che può, attraverso un suo ridisegno, ricucire le due parti di Sant’Ilario: da una parte il Centro, dall’altra le zone residenziali a sud; 
  2. In quest’ottica, la stessa via Ferrari può offrire una buona disponibilità di parcheggi a supporto del Centro come prima risposta da attuare anche in tempi brevi. In termini più strutturali si può pensare ad una delocalizzazione del centro sportivo esistente (o di una parte di esso), e ad una rifunzionalizzazione di quell’area in chiave di aree verde d’interscambio al servizio del centro (parcheggi verdi/funzioni interscambio bici –auto, elemento verde di connessione tra il centro stesso ed il parco urbano); 

7.Il ruolo dello studio di fattibilità redatto dallo studio Arteas che ha già definito in modo abbastanza specifico molti degli obiettivi da perseguire, rilevando che alcune scelte vanno necessariamente fatte con gradualità. 

8. In particolare, la necessità che il sistema del commercio sia supportato da una buona dose di parcheggi posti nelle vicinanze degli esercizi stessi. Pedonalizzare oggi  il centro senza prevedere quest’aspetto manderebbe in crisi il sistema del commercio presente oggi a S. Ilario.

3° focus-group: 15 settembre 2012 
"la microzonazione sismica. presentazione degli studi di 2° livello di approfondimento"

4° focus-group: 13 aprile 2013
"presentazione e discussione sulla bozza di documento preliminare del PSC"

I report di sintesi ed i documenti complessivi relativi ai lavori dei focus-group possono essere richiesti contattando l'ufficio urbanistica del Comune (urbanistica@comune.santilariodenza.re.it - tel. 0522-902851)

Chi fosse interessato a partecipare, può comunicare il proprio nominativo, all’indirizzo mail o al recapito telefonico sopraindicato.