1. Come facciamo se non siamo sicuri della possibilità di realizzare un progetto?
    Parliamo di progetti ordinari perché, in qualche modo, essi devono essere già consolidati.
    In questo senso e sulla base dello “storico”, potete fare una previsione dei costi e delle necessità legate al progetto stesso.
    Naturalmente è un bilancio di previsione che può prevedere modifiche e integrazioni.
    Se si tratta di un progetto nuovo le possibilità sono due: se è un progetto “corposo” è probabile che molti elementi siano in vostro possesso e quindi potete fare la richiesta; se è un progetto più contenuto e non siete certi della sua realizzazione, potete fare nel corso dell’anno la richiesta di un contributo straordinario (max. 500 €).
  2. Ho ottenuto un contributo o un vantaggio economico: come devo dargli evidenza nei materiali promozionali o informativi che sostengono il progetto?
    È obbligatorio inserire nei materiali lo stemma del Comune e la dicitura “con il patrocinio e il contributo del Comune di Sant’Ilario d’Enza” in quanto l’assegnazione del contributo o del vantaggio economico comporta automaticamente l’assegnazione del patrocinio, cioè l’adesione “morale” del Comune al progetto.
  3. Ho fatto la domanda per un contributo ordinario che mi è stato assegnato dopo il bando. Poi nel corso dell’anno mi rendo conto di aver bisogno di attrezzatura. Posso fare una domanda di vantaggio economico straordinario che riguarda un progetto già ammesso a contributo?
    Sì. Il contributo “ordinario” si può integrare con la richiesta di vantaggi economici straordinari.
  4. Ho fatto la domanda per un contributo ordinario che mi è stato assegnato dopo il bando. Poi nel corso dell’anno mi rendo di avere la necessità di richiedere un contributo maggiore. Posso fare una domanda di contributo straordinario che riguarda un progetto già ammesso a contributo?
    No. Il contributo “ordinario” (cioè l’erogazione di denaro) non può essere integrato da un altro contributo, anche straordinario, per uno stesso progetto.
  5. Se non realizziamo un progetto per cui abbiamo chiesto un contributo cosa succede?
    Il regolamento prevede che chi non realizza un progetto ammesso a contributo non possa partecipare al bando per i successivi tre anni.
    Naturalmente se ci sono giustificazioni per la mancata realizzazione che non dipendono dalla volontà del richiedente verranno prese in considerazione.
    La raccomandazione è quella di richiedere contributi solo quando si è assolutamente certi della volontà e delle risorse per la realizzazione del progetto. Altrimenti ci si può sempre rivolgere ai contributi straordinari che prevedono che la domanda venga inoltrata all’Amministrazione solo 30 giorni prima dell’evento.
  6. Se ho chiesto come vantaggio economico l’utilizzo di una sala per sei mesi e poi l’utilizzo solo 4 perdo dei diritti o incorro in sanzioni?
    Non si incorre in sanzioni, ma il cambiamento deve essere comunicato e giustificato.
  7. Se ho chiesto come vantaggio economico l’utilizzo di una sala per 10 volte e poi ho la necessità di utilizzarla 12 come posso fare?
    Basta comunicarlo tempestivamente. Se si tratta di una piccola integrazione rispetto alla richiesta originaria non è necessario fare ulteriori domande. 
  8. Se la mia associazione ha ottenuto un contributo e/o vantaggio economico, questo comporta avere automaticamente anche il patrocinio del Comune?
    Sì. Tutto il materiale promozionale riguardante il progetto dovrà riportare lo stemma del Comune e la dicitura “con il patrocinio e il contributo del Comune di Sant’Ilario d’Enza”.
  9. Se non ho richiesto contributi e/o vantaggi economico, posso fare domanda per il patrocinio?
    Sì. Il patrocinio è concesso con un decreto del sindaco dopo presentazione dell’apposita domanda (almeno 30 giorni prima della realizzazione del progetto). La richiesta di patrocinio da parte di un’associazione non è obbligatoria. La mancata richiesta del patrocinio non preclude in alcun modo i rapporti con il Comune.
  10. Con l’assegnazione del solo patrocinio ho diritto a vantaggi economici?
    No. Il patrocinio consiste nell’adesione “morale” del comune a un progetto ritenuto meritevole. Per ottenere un vantaggio economico (suolo pubblico, uso di una sala, ecc.) bisogna fare la specifica richiesta di vantaggio economico ordinario o straordinario.