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Riduzioni TARI 2021 per attività economiche a seguito dell’emergenza Covid-19

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Con delibera di Consiglio Comunale n. 31 del 29/06/2021, il Comune di Sant’Ilario d’Enza ha stabilito di concedere riduzioni della Tassa Rifiuti (TARI) per le attività economiche che nel periodo da gennaio ad aprile 2021 hanno esercitato la loro attività con notevoli limitazioni – e conseguentemente prodotto una minore quantità di rifiuti – a seguito delle restrizioni legate all’emergenza da COVID-19.

Le quote di riduzione della Tassa sui Rifiuti (TARI) relativa all’anno d’imposta 2021, per le utenze non domestiche sono state attribuite sulla base dei seguenti criteri:

  1. la riduzione viene calcolata sia sulla quota fissa (QF) che sulla quota variabile (QV) della TARI 2021 delle utenze non domestiche, ed applicata nella prima rata 2021, scadente il 30/09/2021
  2. la riduzione viene calcolata nel modo seguente:
  • riduzione del 50% della TARI annua 2021 (corrispondente a 6 mesi) per le attività chiuse al pubblico durante i periodi di zona arancione, arancione scuro e rossa; a titolo esemplificativo ASSOCIAZIONI, AGENZIE VIAGGI, ALBERGHI, BAR, PASTICCERIE, GELATERIE, DISCOTECHE, IMPIANTI SPORTIVI, RISTORANTI, PIZZERIE (non nate come servizio da asporto), PUB;
  • riduzione del 25% della TARI annua 2021 (corrispondente a 3 mesi) per le attività chiuse durante il periodo di zona rossa (dal 15/3 al 11/4/2021) e per le pizzerie nate come servizio da asporto; a titolo esemplificativo MENSE AZIENDALI, BARBIERI/PARRUCCHIERI, ESTETISTI, TATUAGGI/PIERCING, ABBIGLIAMENTO, CALZATURE, BIANCHERIA PER LA CASA, COMMERCIO AL DETTAGLIO DI PRODOTTI NON ALIMENTARI, COMMERCIO MOBILI, PIZZERIE (nate come servizio da asporto);
  • riduzione del 16,67% della TARI annua 2021 (corrispondente a 2 mesi) per le attività che potevano restare aperte anche durante il periodo di zona rossa; a titolo esemplificativo ABBIGLIAMENTO PER BIMBI, UFFICI, PROFUMERIE, ATTIVITA’ SANITARIE, STOCCAGGIO MERCI, TIPOGRAFIA, VENDITA ELETTRODOMESTICI, ATTIVITA’ INDUSTRIALI/ARTIGIANALI non comprese nella categoria senza riduzione
  • nessuna riduzione: attività rimaste aperte quali a titolo esemplificativo SUPERMERCATI, NEGOZI DI GENERI ALIMENTARI, FARMACIE, EDICOLE, TABACCHERIE, BANCHE, FERRAMENTA, ONORANZE FUNEBRI, ATTIVITA’ INDUSTRIALI/ARTIGIANALI della filiera alimentare, DISTRIBUTORI DI CARBURANTE
  1. l’erogazione della riduzione è sospesa in presenza di insoluti TARI relativi a periodi precedenti l’anno di imposta 2020. L’erogazione della riduzione sarà sbloccata:
  • al verificarsi del pagamento degli insoluti medesimi (anche utilizzando la riduzione TARI in compensazione, su richiesta del contribuente);
  • su definizione di un piano di rientro sulla base delle regole previste per la rateizzazione di tributi arretrati (art. 19 bis del Regolamento generale delle entrate tributarie comunali) che preveda la scadenza della prima rata entro il 30/09/2021. Le riduzioni come sopra calcolate saranno applicate, senza bisogno di presentazione di alcuna istanza o richiesta, in un'unica soluzione nella prima rata TARI 2021, che per le utenze non domestiche scadrà il 30 settembre 2021.
  1. Viene in ogni caso data la possibilità di chiedere l’agevolazione non riconosciuta secondo le seguenti disposizioni:
  • dietro richiesta scritta da parte del contribuente;
  • sulla base di documentazione idonea a dimostrare un rilevante calo dell’attività e del relativo fatturato;
  • mediante riduzione applicata nella seconda rata TARI 2021 (scadente il 2/12/2021);

L’Ufficio Tributi rimane a disposizione per la verifica e la gestione degli insoluti e per qualsiasi altra informazione.

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Ultimo aggiornamento: 25-05-2023, 10:05

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