Descrizione
GIRO DELLA TENUTA SPALLETTI
Lunghezza Km 6,00
Il percorso non è asfaltato ad eccezione di alcuni tratti ed è pianeggiante. L’interesse di questa escursione e delle sue varianti è dato dall’attraversamento di una azienda agricola di vaste dimensioni che conserva intatta la sua struttura originale con la villa padronale in posizione dominante e gli edifici rurali lungo le strade poderali. L’itinerario si snoda prevalentemente in direzione nord-est su strade bianche, affiancando diversi edifici rurali (Achille, Gasparotta, Cesare, Tognani, Giulia, Carolina, Rosalia) quasi tutti con la caratteristica porta morta e appartenenti alla tenuta Spalletti, notevole sia per l’impianto architettonico che per i reperti archeologici rinvenuti nei campi (mattoni fittili di età romana ancora visibili durante il periodo delle arature). Da qui si torna o rifacendo lo stesso percorso o prendendo la via Emilia verso Ovest a lato della quale è prevista una pista ciclabile protetta di collegamento Calerno-S.Ilario. Volendo proseguire l’escursione si imbocca la via Emilia verso nord, si svolta subito a sinistra per il viale alberato della vecchia stazione e, attraversato il viadotto che conduce a Caparra ci si immette nell’itinerario per la Corte di Valle Re.
Da vedere lungo il percorso:
- Villa Spalletti: la villa padronale risale ai primi dell’800 e la facciata principale è caratterizzata da due torrette rettangolari
- Le Fornaci: nucleo rurale con abitazione, stalla fienile, torre colombaia separata.
- Chiesa di S.Margherita: fu costruita a partire dalle fondamento di una chiesa ad un’unica navata a partire dall’anno 1683
- La Commenda: edificio articolato in più corpi di fabbricati disposti a corte
- Il Cantone: edicola ottocentesca dedicata alla Beata Vergine
- Casoni Montalto: nucleo rurale con annesso oratorio
- Casello Casoni: interessante il casello a pianta ottagonale.
Modalità di accesso
gratuito
Indirizzo
Contatti
Ultimo aggiornamento: 07-12-2023, 11:12